Figura 1. L’esame TC Dual Energy, con ricostruzione Volume Renderig delle mani e dei polso e mappa colorimetrica, mostra multipli depositi di acido urico, rappresentati in verde alla codifica di colore, a livello del polso sinistro e delle articolazioni metacarpo-falangee e interfalangee prossimali e distali, di maggiore entità a  a livello deli tessuti molli del  V della mano sinistra, ove assumono aspetto di tofi gottosi confluenti. Alla mappa colorimetrica la midollare ossea è rappresentata in rosa. Il software dedicato consente il calcolo automatico del volume totale dei depositi di acido urico (V: 3.10 cm3).

Figura 2. L’esame TC Dual Energy, con ricostruzione Volume Renderig delle ginocchia e mappa colorimetrica, mostra depositi di acido urico, rappresentati in verde alla codifica di colore, a livello del solco popliteo e capsulo-sinoviale femoro-tibilale, in sede meniscale, sovrarotulea di entrambe le ginocchia. Alla mappa colorimetrica la midollare ossea è rappresentata in rosa. Il software dedicate consente il calcolo automatico del volume totale dei depositi di acido urico (V. 1.62 cm3).

Figura 3. L’esame TC Dual Energy, con ricostruzione Volume Renderig di piedi e caviglie e mappa colorimetrica, mostra multipli depositi di acido urico, rappresentati in verde alla codifica di colore, a livello delle strutture capsulo-sinoviali delle articolazioni tibio-peroneo-astragaliche, intertarsali, tarso-metatarsali e dell’articolazione metatarso-falangea del I dito, bilateralmente, e delle articolazioni interfalangee prossimale e distale del II dito del piede sinistro. Alla mappa colorimetrica la midollare ossea è rappresentata in rosa. Il software dedicate consente il calcolo automatico del volume totale dei depositi di acido urico (V: 12.81 cm 3) .